L’olio evo è nutraceutico.
Cosa significa?
Se non sai la risposta, te lo spiego subito.
Il termine nutraceutico è stato inventato nel 1989 dal medico americano Stephan De Felice unendo “nutrizione” a “farmaceutica”.
Ma quindi di cosa si tratta?
È lo studio di quegli alimenti che hanno una funzione benefica sulla salute dell’uomo.
Quindi, un alimento è nutraceutico quando è importante per la nostra salute e ci conferisce una serie di benefici.
Scommetto che stai iniziando a capire l’importanza dell’olio extravergine.
Anche se il suo potere “funzionale” si conosce da anni, solo recentemente ne è stata scientificamente confermata l’efficacia medicinale.
I motivi?
Ecco i 9 principali!
un cucchiaio di olio evo nutraceutico

Perché l’olio evo è un alimento funzionale?



  1. I suoi acidi grassi monoinsaturi aumentano la fluidità del sangue e riducono il colesterolo cattivo;

  2. Le vitamine contenute nell’evo ci portano diversi benefici: la A aiuta il differenziamento cellulare; la D e la K fortificano le ossa; la E (o tocoferolo) è un potente antiossidante;

  3. È altamente digeribile e porta effetti positivi al sistema gastrointestinale;

  4. Aiuta a ridurre i deficit cognitivi tipici dell’anzianità;

  5. Riduce il rischio di contrarre il diabete mellito di tipo 2;

  6. Ha proprietà antinfiammatorie e nutrigenomiche;

  7. Lo squalene contenuto fa molto bene alla pelle;

  8. L’alta quantità di antiossidanti e polifenoli rallentano il deterioramento dell’olio e impediscono l’ossidazione degli acidi grassi (anche nel nostro organismo);

  9. L’acido oleico mantiene elastiche le arterie.


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