Olio nuovo e vino vecchio”.
Quante volte hai sentito questo detto?
Noi che lavoriamo nel mondo dell’olio da anni sappiamo cosa significa, ma per molti potrebbe non essere così ovvio.
In realtà è molto semplice: se il vino, in linea generale, più invecchia e più è buono, per l’olio extravergine di oliva avviene proprio il contrario.
Con il passare degli anni infatti (ma anche dei mesi) gli aromi si attenuano piano piano, i sapori si “appiattiscono” e le proprietà organolettiche iniziano piano piano a calare.
Sicuramente adesso ti starai chiedendo qual è il momento migliore per acquistare un olio nuovo extravergine incredibile.
Tranquillo, ti spiego subito tutto.

Olio nuovo, qual è il momento giusto per acquistarlo?


Quando parlo di “olio nuovo” mi riferisco al primissimo olio spremuto, ottenuto dalle prime olive del primo raccolto.
la spremitura delle olive per l'olio nuovo
Quando parlo di “olio nuovo” mi riferisco al primissimo olio spremuto, ottenuto dalle prime olive del primo raccolto.
Viene quindi da sé che il periodo migliore per acquistarlo è quello immediatamente successivo al primo raccolto, quindi tra fine novembre e inizio dicembre (ovviamente dipende dalla tipologia di oliva).
È proprio in questo periodo che l’olio extravergine appena spremuto (olio nuovo appunto) possiede una ricchezza di aromi, sapori e proprietà organolettiche incomparabili.
C’è da dire però che nei primi tre mesi dalla spremitura, questo olio è ancora molto forte e intenso, quindi per chi preferisce sapori più delicati è consigliato aspettare un po’ di tempo prima di acquistare, oppure lasciare riposare la latta ;)
Quindi, non per forza bisogna avere fretta.
Per legge infatti l’olio extravergine va consumato entro i 18 mesi dalla produzione, esattamente un anno e mezzo.
Ma cosa succede se aspetti troppo?
Scopriamolo!

Il gusto cambia


In generale, durante il primo anno, l’olio preserva ogni piccola caratteristica organolettica, così come aromi e sapori.
Dopodiché, purtroppo, inizia il lento processo di ossidazione: l’olio extravergine, a contatto con l’aria, inizia ad ossidare, perdendo parte del profilo aromatico e dei sapori, così come un lieve deterioramento delle proprietà organolettiche.
Ma non preoccuparti.
Noi facciamo di tutto per preservare l’incredibile qualità dei nostri oli.
Per esempio, le olive che coltiviamo nei nostri campi vengono portate direttamente al nostro frantoio, garantendo quindi una spremitura quasi immediata, così da non intaccare in alcun modo i frutti.
la spremitura dell'olio nuovo
Anche la spremitura a freddo che usiamo per i nostri “D” e “i” ci consente di preservare tutte le caratteristiche delle olive, riuscendo così a ricevere il massimo dei benefici dal frutto.

Olio nuovo 2019


E per quanto riguardo l’olio nuovo dell’annata 2019?
Posso anticiparti che verso fine mese inizieremo la raccolta e che tra fine novembre e inizio dicembre potrai avere a casa tua il gusto unico e aromatico del prezioso olio nuovo.
Continua a seguirmi per scoprire qualcosa di più e non perderti questa eccellenza!