Si avvicina la data del 29 settembre che coincide con la Giornata mondiale del cuore. In questa giornata, e per diversi giorni, sono tante le iniziative di informazione e sensibilizzazione sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari organizzate in tutte le città del mondo.

Ti starai chiedendo cosa c’entri l’olio extra vergine di olia, ora te lo dico.

Fra le varie cause di infarto vi sono sicuramente le cattive abitudini alimentari, il consumo di cibi grassi e industriali, nonché una vita sedentaria e la scarsa attitudine nel sottoporsi a controlli preventivi. Ma torniamo all’alimentazione, aspetto che coinvolge l’olio extra vergine di oliva in quanto alimento fondamentale della Dieta mediterranea che a sua volta è stata proclamata nel 2010 dall’Unesco Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

Adottare una dieta equilibrata in cui vi sia l’utilizzo quotidiano di olio extra vergine di oliva, non più di tre 3 – 4 cucchiai a crudo, rientra fra le buone abitudini perché è ormai noto che l’extra vergine di oliva protegge il cuore, e in particolare le arterie, grazie alla sua capacità di saper regolare i livelli di colesterolo nel sangue.

Ecco perché ti invito a consumare con sapienza olio extra vergine di oliva di qualità e di cui conosci produzione e provenienza.

Si tratta di un accorgimento importante, un atto d’amore verso noi stessi e verso la nostra salute.