Oggi l’oliocottura è una tecnica sempre più utilizzata nella cucine di tutto il mondo, da quelle di casa a quelle dei ristoranti.
Prima di darti tutti i consigli per un’esecuzione perfetta, conosci effettivamente questo metodo? Sai come è nato e in cosa consiste?
Se no, ecco tutto quello che devi sapere!

Che cos’è l’oliocottura


L’oliocottura ha origini antiche ed è nata come tecnica per conservare più a lungo la carne.
Chiamata anche cottura “confit”, consiste nel cuocere a bassa temperatura (dai 40° agli 80°) gli alimenti (presto vedremo quelli consigliati) immersi nell’olio extravergine di oliva.
In questo modo si forma una sorta di protezione o barriera attorno all’alimento che ne preserva praticamente ogni peculiarità, proprietà e sostanza nutritiva.
Tuttavia immergere gli ingredienti non è l’unico metodo: si possono utilizzare anche il sottovuoto o il bagnomaria, dipende da quello che vuoi preparare.
Adesso scommetto che vuoi scoprire gli ingredienti migliori per questo tipo di cottura.
Eccoli qua!

Cosa cuocere in oliocottura


Iniziamo dall’ingrediente per cui l’oliocottura è nata: la carne, ideale perché assorbe poco olio in cottura.
Ovviamente non può mancare il pesce (perfetto se sottovuoto) e le verdure/ortaggi, che mantengono una croccantezza davvero interessante.
Ma quali sono i vantaggi di questa tecnica?

  1. Gli ingredienti hanno solo un piccolo calo di peso durante la cottura;

  2. C’è una minore perdita di vitamine, sali minerali e altre sostanze;

  3. La carne risulta più tenera e succosa;

  4. La barriera che forma l’olio consente di conservare quasi tutti i succhi degli alimenti;


I vantaggi senza preziosi consigli non sono nulla.
Eccoti quelli che devi assolutamente conoscere!
verdure cotte con l'oliocottura

I consigli per un’oliocottura perfetta



  • Cerca di mantenere una temperatura costante per ogni tipologia di ingrediente (un termometro da cucina a doppia sonda può esserti davvero utile, perché misura sia la temperatura dell’olio extravergine che dell’alimento che stai cucinando);

  • La carne necessita di una temperatura più alta di quella del pesce;

  • Il pesce può contenere molta acqua, che potrebbe abbassare la temperatura dell’olio extravergine (ti consiglio una breve disidratazione coprendo per un paio d’ore il pesce con zucchero o sale);

  • Se vuoi un gusto originale prova a marinare la carne per circa 12 ore insieme alle tue erbe aromatiche preferite;

  • Per una consistenza unica prova a rosolare in padella l’ingrediente non appena tolto dall’olio!

  • Usa un olio extravergine di alta qualità per aumentare di gran lunga i benefici.


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